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UNA VITA DIVERSA

"La prossima vita": l'autore si racconta.

Domanda: Quando ha iniziato a scrivere La prossima vita?”

Risposta: E’ stato qualche mese dopo la scomparsa di mia madre. La perdita di un genitore è sempre un fatto doloroso, a prescindere dal tipo di rapporto che si è avuto. Nel mio caso ho smesso di sentirmi figlio scoprendomi, tutto d’un colpo, più vecchio degli anni che avevo. Il romanzo infatti inizia con: “Ho smesso di sentirmi  giovane dal giorno della morte di mia madre …”

Domanda: E’ quindi un romanzo autobiografico?

Risposta: Credo che tutte le opere abbiano, in genere, qualcosa di autobiografico, qualcosa che ricordi esperienze vissute direttamente o indirettamente dall’autore. “La prossima vita” non si sottrae a questo profilo, anche se soltanto per alcuni tratti.

Domanda: Quali sono i temi conduttori del romanzo?

Risposta: L’assenza di comunicazione e la difficoltà del protagonista di accettare una realtà che non gli somiglia e per questo si rifugia nell’immaginazione. Ma sarà un “viaggio” che lo porterà ad estraniarsi completamente dalle persone e dalle cose che lo circondano, con il risultato di ricondurre la propria esistenza in una sorta di doppio binario tra l’essere e il voler essere…

Domanda: Perché ha scelto Firenze come città di ambientazione della storia?

Risposta: Firenze è la culla dell’arte per eccellenza. E l’arte è l’espressione di quella bellezza che ognuno di noi registra attraverso la propria immaginazione.

Domanda: C’è qualche passaggio del suo romanzo che le è piaciuto particolarmente?

Risposta: Forse questa frase:  “Ma il film che avevo ‘realizzato’ era un pezzo della nostra vita che se ne stava andando e che io avevo voluto afferrare e imprimere sulla tela perché vi rimanesse per sempre …” Quando l’ho scritta mi sono davvero commosso.

Domanda: Cosa si augura dall’uscita del romanzo nelle librerie digitali?

Risposta: Che le emozioni che ho riposto nella narrazione della storia possano arrivare, anche solo in parte,  al cuore del lettore. Sarebbe un risultato che mi appagherebbe completamente.

Scopri "La prossima vita": http://www.ultimabooks.it/la-prossima-vita

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