ULTIMO POST
- Ottieni link
- X
- Altre app
L’orrore
è sotto gli occhi di tutti! La parola d’ordine è: guardare senza vedere. Dal
palco qualcuno grida: "Li manderemo tutti in galera. Faremo pulizia morale.
E l’Italia risorgerà da queste macerie."
Si
elevano applausi a scena aperta che simulano lo scroscio della pioggia battente
in un temporale di fine stagione.
Un
uomo dai capelli bianchi ma dall'aspetto ancora giovanile mi guarda perplesso.
Poi decide di unirsi all'applauso rendendosi indistinguibile tra quella calca
ubriaca di euforia.
Mi
allontano dal “branco”, salgo in macchina e sfreccio per le vie della città
mentre intorno a me file di tabelloni pubblicitari tentano di adescarmi
promettendomi una vita migliore.
Immagini
composte, eleganti, colorite e luccicanti,
ma tutte con la stessa espressione che dopo qualche secondo … non le
ricordo più.
Il
cielo volge all'imbrunire e il corteo si scioglie.
Penso
a …“I Promessi Sposi”. L’episodio che mi viene in mente è quello della rivolta
del pane in cui Renzo assiste al linciaggio del vicario di
Provvisione ritenuto responsabile dell’aumento del prezzo del pane. L’eroe
manzoniano rimane “abbagliato” dall'intervento del gran cancelliere Antonio
Ferrer che dopo aver prelevato il povero vicario dalla sua casa, finge di
assicurarlo alla giustizia per sedare gli animi della folla inferocita.
Quanti
Antonio Ferrer sono passati sotto i ponti? E quanti Renzo Tramaglino
hanno creduto, con fiducia mal riposta, alle promesse di chi si è eretto a
paladino della giustizia?
Soliti
scenari dell’ennesimo libro che non leggerò.
Perché
l’orrore è sotto gli occhi di tutti. Ma
la parola d’ordine è: guardare senza vedere ….
Commenti
Posta un commento
Posta il tuo commento. Sarò lieto di conoscere la tua opinione.