ULTIMO POST
- Ottieni link
- X
- Altre app
Ti
conosco mascherina perché i tuoi occhi parlano per te nonostante il viso
imbavagliato, i capelli arruffati, lo sguardo altrove per ostentare
indifferenza, noncuranza e interdizione. Ti conosco come le mie tasche e sai
che non potrai sfuggire ai miei occhi che già ti hanno scrutato nell'animo come
una radiografia percettiva di ogni tuo piccolo particolare.
Ti
conosco mascherina col tuo sorriso beffardo che hai mostrato anche alla luce
del sole, nei giorni in cui l’aria ti respirava in faccia e non c’erano remore
per aprirti al cielo ed immergerti nell’infinto. Allora non c’erano barriere da
sormontare perché viaggiavi con la mente come un errante felice in un mondo che
non aveva ancora chiuso i battenti.
Ti
riconoscerei mascherina fra tante mascherine disegnate sui volti di una folla
distratta ed anonima. Ti riconoscerei dall'odore della tua pelle che mi ha
inebriato per lungo tempo rendendomi uguale a te come una osmosi molecolare che
ingabbia e sprigiona nello stesso tempo ogni espressione dell’anima.
Ti
conosco mascherina come nei giorni in cui ho immaginato di farti l’amore,
cullarti, abbracciarti, intrufolarmi nella tua testa per carpire i segreti più
reconditi e inconfessabili. Ti conosco come si conosce l’acqua di un fiume che
corre veloce verso il mare per lasciarsi travolgere dalle onde.
Ti
conosco mascherina anche se ti allontani da me, come adesso che volgi lo
sguardo altrove, perché ti ritroverò come tu mi ritroverai ad
aspettarti sul ciglio della strada.
E ti vedrò stanco e claudicante come un vecchio reduce da una guerra che non ha combattuto fino in fondo.
E ti vedrò stanco e claudicante come un vecchio reduce da una guerra che non ha combattuto fino in fondo.
E
sarà allora che ti accoglierò tra le mie braccia per affrontare insieme
l’ultimo cammino.
Commenti
Posta un commento
Posta il tuo commento. Sarò lieto di conoscere la tua opinione.